Carta BancoPosta Più: come richiederla e attivarla on-line

Carta BancoPosta Più è una delle tre carte di credito fornite da Poste Italiane a chi è titolare di un conto corrente BancoPosta. Può essere chiesta da qualsiasi correntista che:

  • abbia massimo 72 anni,
  • possa dimostrare un reddito: stipendio (per lavoratori dipendenti), pensione o 1 anno di anzianità di attività lavorativa e 6 mesi di anzianità di rapporto di conto corrente (per lavoratori autonomi),
  • risieda in Italia da almeno 3 anni, a meno che sia cittadino di Germania, Grecia, Svezia, Regno Unito, Francia, Austria, Belgio, Finlandia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Danimarca, Italia,  Spagna.La particolarità di Carta BancoPosta Più sta nella possibilità di attivarla on-line, oltre che naturalmente recandosi in una filiale di Poste Italiane.

Come attivare Carta BancoPosta Più

Per attivare la Carta BancoPosta Più occorra fornire (in fotocopia se ci si reca in una filiale):

  • documento di identità valido (e del permesso di soggiorno, per chi non sia cittadino di uno dei 15 Paesi europei sopra elencati),
  • codice fiscale o tessera sanitaria,
  • documento che dimostri un reddito: ultima busta paga (per lavoratori dipendenti), Modello Unico (per lavoratori autonomi), cedolino della pensione.

Costi e funzioni di Carta BancoPosta Più

Carta BancoPosta Più ha un canone di 24 euro l’anno. Per saldi superiori a 77,49 euro vi è un’imposta di bollo di 2 euro. Le spese sostenute con la carta vengono certificate con un estratto conto l’ultimo giorno di ogni mese; l’estratto conto può viene spedito on-line e, su richiesta (con un sovrapprezzo di 1 euro) anche in versione cartacea, all’indirizzo che si desidera.

Attraverso Carta BancoPosta Più è possibile effettuare on-line: 

  • il controllo dei movimenti e della disponibilità della carta,
  • l’attivazione e la consultazione del servizio di Estratto Conto Online,
  • l’attivazione del Servizio SMS (per ricevere messaggi sulle operazioni svolte, inclusi i prelievi da sportelli Bancomat). Il servizio è gratuito per la notifica di operazioni di importo pari o superiore a 180 euro e dei prelievi ai Bancomat, come pure del blocco/sblocco della carta e del superamento della soglia massima di spesa che si sia prefissata, mentre è a pagamento per la notifica operazioni fino a 180 euro e dell’addebito sul conto dell’importo da pagare il mese successivo a quello delle spese (a seconda del proprio operatore telefonico, inoltre può esserci un costo per ogni SMS),
  • la richiesta di bonifici in conto,
  • l’attivazione del servizio MasterCard SecureCode, attraverso cui dotarsi di una password per acquisti on-line.
carta bancoposta più
Carta BancoPosta Più è una delle tre carte di credito fornite da Poste Italiane

Le spese sostenute vengono addebitate il 12 del mese successivo a quello in cui sono state effettuate, il tasso di interesse applicato ai rimborsi è 0. Controllate spesso il TAN in corso, perché cambia periodicamente (basta andare all’indirizzo: http://www.poste.it/bancoposta/cartedipagamento/carta_bppiu.html).

Ai prelievi da sportelli bancomat viene applicata una commissione del 4%: se dunque prelevate 100 euro dovrete rimborsare 104. Nessun costo di commissione invece se fate benzina/diesel.

Come tutte le carte BancoPosta, potrete scegliere se attivarla come carta di credito a saldo o a rate. Nel primo caso dovrete rimborsare tutto l’importo speso in un mese il mese successivo, nel secondo caso potrete rimborsare quell’importo secondo un piano predeterminato da voi, con costi di commissione di 0,50 euro al mese per ogni 100 euro rateizzati.

Pubblicato da Carlo Sala

Carlo Sala, 43 anni, giornalista professionista

2 Risposte a “Carta BancoPosta Più: come richiederla e attivarla on-line”

  1. Ho ricevuto la nuova Carta BancoPosta più poiché la mia precedente stava per scadere (30/09) e precedentemente allo sportello mi aveva detto ce quando la ricevevo potevo attivarla con una operazione qualsiasi in quanto rimaneva valido il precedente PIN. Ciò corrisponde alla realtà?
    Grazie

    1. Sì, il Pin è legato al fatto che Lei è titolare di una Carta BancaPosta, a prescindere dalla scadenza della Carta che usa. Nel caso non fosse così, il che equivarrebbe a dire che gli addetti delle Poste non danno informazioni veritiere, me lo segnali, perché si tratta di notizia!

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